L'Immigrazione
di Fernando Cannizzaro 12.06.2015
L'immigrazione è il trasferimento permanente o temporaneo di singoli individui o di gruppi di persone in un paese o luogo diverso da quello di origine; il fenomeno è l'opposto dell'emigrazione. Si possono includere le migrazioni di popolazioni tra paesi e i movimenti interni ad un paese. L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali mondiali più problematici e controversi, dal punto di vista delle cause e delle conseguenze. (Wiki)
Su questo fenomeno si stanno innestando discussioni senza fine e prese di posizioni ridicole. C'è chi vuole bloccare gli immigrati sparando sulle barche vuote. C'è chi li vuole bloccare agendo sui Paesi di origine. C'è chi vuole un interessamento maggiore dell'Europa.
Insomma! Ancora non si è trovata una soluzione idonea per risolvere il problema ne pare che si intraveda luce all'orizzonte. Chiediamoci, un attimo, il perché di tante difficoltà, soprattutto da Noi in Italia.
L'Italia, purtroppo, per posizione geografica si trova difronte all'Africa, a brevissima distanza dalla Libia (circa poche centinaia di miglia marine) e dai Paesi confinanti del Nord Africa (Tunisia, Algeria, Siria, Egitto ecc..) E' chiaro quindi che geograficamente una scelta, di prima mano, sia proprio da Noi. Ma non sono solo questi i guai che si innescano nel fenomeno della immigrazione. Un ruolo importante vien giocato dalla Mafia che allunga le sue mani anche sulle vite dei migranti che s'imbarcano per raggiungere l'Italia. Si tratta di conti salati, migliaia di euro per un posto su barconi pronti a rovesciarsi in mare alla prima burrasca. Gli scafisti sono anche 'cosa nostra' poiché nel traffico di esseri umani le due sponde del Mediterraneo sono più unite che mai. Quando finalmente sbarcano in Italia si innesta l'altro "businnes" dell'accoglimento e sistemazione degli immigrati nelle Cooperative a pagamento e negli Alberghi. Insomma un traffico di essere umani che fa solo schifo! Questa è una delle ragioni del perché non si risolve il problema. Ci marciano, e bene! E allora che fare!
Secondo Noi il problema della immigrazione non dovrebbe esistere. E perché? Per il semplice fatto che i cittadini non dovrebbero abbandonare la propria patria in pericolo. Un tempo si diceva: "Chi per la patria muor vissuto è assai..." Oggi si dice: Chi dalla Patria fugge Iddio lo protegge. Questa gente scappa soprattutto per paura dei dittatori che opprimono ogni libertà e spesso li sopprimono. Allora mi chiedo: è scappando che si risolvono i problemi? Certamente No! Che fare? Organizzarsi e contrastare il Tiranno che li opprime. Almeno danno una ragione alla loro vita. Migliaia di persone son morti per difendere la loro patria in pericolo. Non è la prima volta ne sarà l'ultima che i tiranni vanno cacciati via con la forza ed organizzandosi. Se uno scappa per paura lascia la propria Patria nelle mani dei Tiranni. Secondo Voi questo è bello? Certamente NO! Allora che fare? Si potrebbe per esempio aiutarli a contrastare i Tiranni che li opprimono. Abituarli a sapersi difendere in casa propria. Questa è una delle possibili soluzioni. Per il resto dovrebbe intervenire l'Europa e fare la propria parte in questa triste vicenda. L'Europa che è così sollecita e prontissima a chiedere danaro agli Stati membri che faccia la propria parte per risolvere questa piaga dell'immigrazione. Se gli Stati membri hanno coglioni che si rifiutino di finanziare l'Europa che se ne fotte degli immigrati. E' il minimo che si possa fare. Noi per la verità – al di là dei pietismi d'occasione (Chiesa, caritas, ecc) – non abbiamo molta simpatia per gli immigrati. In Italia entra di tutto senza alcun filtro. In mezzo alle persone per bene entrano pure delinquenti ed altro. Certamente bisognerebbe distinguere coloro i quali cercano "asilo politico" ed hanno le carte in regola da chi invece entra e basta. Per non parlare poi delle malattie tipo scabbia, malaria, tbc, herpes, ecc. che hanno avuto in questo periodo una particolare riviviscenza. (Pubblicato anche su Spacepress.it)