Qualche breve considerazione sulla "non Europa" di oggi
di Fernando Cannizzaro 24-04-2016
Prendo spunto da un articolo di Mario Giordano, apparso su Internet dal titolo: "L'EUROPA E' UNA FARSA NATA PER FOTTERE I CITTADINI E PRESTO SPARIRA'......"
Secondo Noi, è vero ! Solo gli ignoranti e quelli in mala fede possono sperare che una siffatta Europa possa andare avanti così come è strutturata.
Il Trattato di Schengen – il nome dell'accordo deriva dalla località in cui fu firmato, Schengen, in Lussemburgo – entrato in vigore nel 1995 ed integrato nel 1999 con il Tratto di Amsterdam, comprende 26 paesi (Belgio, Repubblica ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia) , ma quattro non sono membri della Ue (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera – è un inutile pezzo di carta che non sancisce niente perchè niente è nato.
Più di una volta Noi abbiamo scritto che prima dell'Europa economica ci sarebbe dovuta essere quella politica che, a tutt'oggi, non c'è. Come si può creare un'Europa unita se alla base manca proprio il soggetto di riferimento. Non esiste, infatti, una Entità istituzionale con propri Organi funzionanti e riferibili ad un soggetto unico e politicamente coeso formato dall'unione di vari Stati che convergono in un "unico disegno politico" (Vedi, ad esempio, il sistema USA!).
All'epoca si è voluta, a tutti i costi, solo un unione economica. I controlli che i vari Stati avrebbero dovuto attuare per ottenere la parità di scambio sono avvenuti in modo superficiale . Conseguentemente, anche, sotto questo aspetto, si è creata solo una gran confusione. Pertanto, l'Europa, secondo Noi, non è mai esistita perchè "NON E' MAI NATA".
E' venuto fuori solo un "IBRIDO" che non ha nessuna valenza nè sotto il profilo giuridico nè sotto quello economico. Si assumono spesso inopinatamente decisioni volute solo da determinati Stati (forti!) che impongono sacrifici economici al resto della Comunità. La tragedia è che si continua ancora a credere e sperare che una siffatta Europa possa avere senso. Non è così! Cosa fare allora? Riparare urgentemente agli errori commessi all'epoca della nascita della Cd. Europa Unita. Azzerare tutto e ripartire dal verso giusto. Con l'augurio che gli errori commessi possano servire da monito per non sbagliare nuovamente. Tutto ciò, ovviamente, se si ha la volontà di creare qualcosa di buono. Noi, al riguardo, nutriamo forti dubbi! Il resto è solo poesia e presa per il culo, come, afferma, giustamente, Mario Giordano. Non dimentichiamo, infine, quanto ci hanno insegnato tanti secoli addietro i Ns antenati latini : "errare humanum est, perseverare autem diabolicum"