Scontro Fini/Berlusconi: brevi riflessioni
di Fernando Cannizzaro 23 aprile 2010
Presidente Fini, Noi la stimiamo tantissimo soprattutto perché ha avuto le palle di rompere con la “Casta” e col “ducetto”, anche se i suoi Colonnelli (come vengono definiti… ) Le hanno girato le spalle. Ne tenga conto di questo! Quello che non
riusciamo a capire è perché mai non abbandona immediatamente il PDL. Non ha detto forse Lei che il Cavaliere vuole fare il “dominus” della situazione? Il “ducetto”, vuole comandare. Punto e basta. Se Lei gli cala la testa il “ducetto” Le sorride e gli lascia fare il Presidente della Camera, altrimenti, Le conviene andarsene e formare un nuovo partito che, a nostro sommesso avviso, troverebbe il consenso di molti Italiani e di tutto quel 40% di astenuti delle ultime elezioni Regionali. Darebbe, insomma, filo da torcere alla Lega ed al Cavaliere a condizione però che non vada a trovare consensi nel PD che non esiste e che fino ad oggi ha raccolto solo magre figure. Non è dignitoso rimanere in un cantuccio nel PDL (come auspica la Lega) e fare opposizione senza risultati. Occorre cogliere immediatamente questo vento favorevole e rompere completamente con il Cavaliere. Se tergiversa perderà sempre di credibilità finchè scomparirà dalla scena politica e sarà travolto dal Cavaliere. Stia attento Presidente Fini! Così come si è messa la situazione è un momento delicato. Dalle “Stelle” potrebbe andare a finire nelle “Stalle” In definitiva, Presidente Fini, Lei deve andare sino in fondo. Al Cavaliere non piacciono le opposizioni. Lo sappiamo che Lei, On.le Fini, non vuole formare un nuovo partito. Non lo faccia! Ma se ne esca dal PDL: ne va di mezzo la Sua faccia e la CREDIBILITA’, che è una cosa seria.-