La lega ed i Ministri antiunitari
di Fernando Cannizzaro 4 maggio 2010,
I Ministri Calderoli e Bossi hanno preso le distanze dalle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Calderoli ha affermato che «il miglior modo per festeggiare l’Unità d’Italia è l’attuazione del federalismo». Il Ministro Bossi, invece, ha detto che “è una
ricorrenza inutile e ci va solo se glielo chiede il Presidente Napolitano che è un persona simpatica” Le opposizioni e Fini hanno fatto bene a censurare quanto affermato dai Ministri leghisti. Tutto sommato, però, Noi riteniamo che non sia stato un male che la Lega abbia contestato l’evento unitario. E perché? Perché così la Lega che, non è nuova a fatti del genere, dimostra, ancora una volta, la sua vera vocazione antiunitaria e separatista. Questi comportamenti così estremisti della Lega hanno dato spunto al Presidente Fini di interrogarsi: “Perché mai un grande partito Nazionale come il Nostro (PDL) non ha presentato un solo progetto per celebrare degnamente questo Anniversario?” Ma, Presidente Fini, con una Lega con la quale avete convissuto e, tra alti e sbalzi, state continuando a convivere, Vi è mai capitato di vedere il Cavaliere prendere iniziative antileghiste? Antifiniane: SI! Presidente Fini, Lei ha deciso, nonostante i “dissensi” che, allo stato, non sono pochi, di rimanere nel PDL. Sono questioni di tattica e strategia politica che solo Lei può valutare e comprendere. Noi, francamente, non lo avremmo fatto. Non fosse altro per non aver a che fare con la Lega. Dall’esterno, Le possiamo solo augurare una buona permanenza nel PDL! Mentre gli Italiani pensano: “Quo usque tandem abutere, Catilina, (si fa per dire!) patientia nostra”
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