CIRCOLO CULTURALE “GIUSEPPE CALOGERO”
REGGIO CALABRIA
PREMIO “GIUSEPPE CALOGERO” 2013
XXVI EDIZIONE
La difesa dell’Uomo ed in nome dell’Uomo costituiscono il solido fondamento storico-culturale sul quale poggiano le ragioni del premio intestato a “G. Calogero”, grande pedagogista e filosofo che, attraverso gli innumerevoli scritti e la propria attività didattica, ha formato intere generazioni di giovani a principi e valori di alto significato civile, culturale ed umano.
La difesa dell’Uomo senza di che non ci sarebbe Umanesimo, dell’Uomo come fine e non come mezzo, dell’Uomo soggetto della Storia, dell’Uomo “faber suae fortunae”, o meglio – secondo l’accezione gentiliana – “faber suae ipsius”, dell’Uomo come affermazione del valore sommo della Libertà intesa come autonomia dai condizionamenti della politica, quale che sia il suo orientamento ideologico, costituiscono il fil rouge lungo il quale si sono dipanate, in tutti questi anni, le ragioni del successo scientifico-culturale del premio.
Un discorso di qualità, quello del Circolo “G. Calogero”, condotto in questi ventisei lunghi anni in nome di una Cultura vera, non ideologizzata e non legata a schieramenti e/o fazioni.
E’ su queste coordinate che si è costruito il fortunato cammino del premio che nel suo orizzonte temporale di vita non ha escluso né emarginato o, peggio, omesso alcun pensiero, artistico, giuridico, filosofico ed umano.
La Commissione scientifica del premio è sempre stata convinta e continua ad esserlo che la Cultura o è libera o non è, o è senza egemonia o è subalterna! Tertium non datur!
Ed è in ragione di questi principi che il Circolo “G. Calogero” ha sempre inteso premiare gli intellettuali liberi ed aperti alle tematiche e problematiche del mondo, ed, in particolare, a quelle della nostra Calabria.
L’elemento che accomuna tutti i premiati negli anni è l’aver contribuito a nobilitare, attraverso le loro attività culturali ed operative, i valori storici ed umani, civili e morali della nostra terra che non può né deve essere rappresentata, come purtroppo non di rado avviene, quale terra dove lo Stato – in certe sue zone – stenta ad affermare la propria sovranità.
Un immagine questa che la Cultura, di cui il Circolo “G. Calogero” è uno dei soggetti più significativamente presenti sul territorio non può che respingere in nome dei valori caratterizzanti la storia e la civiltà calabresi.
In nome di questi ideali la scelta di conferimento del premio per la scienza giuridica è ricaduta quest’anno su uno dei figli più affermati, in Italia ed all’estero, della nostra terra di Calabria:
LUCIANO MARIA DELFINO
GIURISTA, DOCENTE UNIVERSITARIO, AVVOCATO
Professionista di grande valore coniuga l’attività di avvocato con quella di docente universitario contribuendo, con le Sue qualificate ricerche, allo sviluppo della scienza giuridica nelle sue varie articolazioni.
La frequente presenza, in qualità di relatore, in consessi nazionali ed internazionali, in uno con l’importanza dei lavori scientifici di cui è autore, testimonia il consistente spessore giuridico e culturale del Prof. Luciano Maria Delfino e la stima meritata di cui gode ai più prestigiosi livelli.
Reggio Calabria lì 19 dicembre 2013
Il Presidente del Circolo "G.Calogero"
e della Commissione del Premio
On. Prof. Fortunato Aloi