L’ERASMO DA ROTTERDAM A LUCIANO MARIA DELFINO NELLA GIORNATA SCIENTIFICA MAURIZIANA
Giovedì 30 aprile 2015, nella elegante cornice della sala “Francesso Baracca” presso il Circolo Ufficiali dell’Aeronautica Militare (Casa dell’Aviatore) di Roma si è tenuto, ad iniziativa dell’Accademia Internazionale Mauriziana, un convegno di rango nazionale di altissimo livello scientifico dal titolo: “I Beni Culturali: la più grande risorsa della nostra bella Italia in un gioco di annunci e di interventi legislativi di dubbia efficacia”.
Regista ed anima dello straordinario evento è stata l’Avv. Nadia Grande, Senatore del Consiglio Superiore e Responsabile delle relazioni internazionali dell’Accademia Mauriziana.
Le ragioni dell’incontro fortemente voluto dall’Accademia Internazionale Mauriziana trovano presupposto e fondamento nella evidenza che il patrimonio storico-artistico del nostro Paese si trova in uno stato di preoccupante abbandono e di oggettivo degrado.
I prestigiosi oratori che si sono succeduti nella giornata di studio sono stati invitati in quanto portatori di una non comune esperienza scientifica e professionale nel settore conseguita in ambito nazionale ed internazionale.
Gli stessi con le loro apprezzatissime relazioni hanno fornito, davanti ad un numeroso e qualificato parterre di convegnisti, un contributo di altissimo spessore culturale con particolare riferimento all’analisi delle norme e del sistema di tutela che alla luce dell’attuale realtà cronotopica vanno profondamente ripensati ed adeguatamente potenziati per evitare il deterioramento e la devastazione della nostra memoria collettiva.
Moderatore del Convegno il Rettore dell’Accademia Internazionale Mauriziana, Dr. Fabrizio Mechi.
I temi trattati nell’ordine di rappresentazione temporale di ciascun intervento “Il bene culturale come testimonianza materiale avente valore di civiltà: attualità della definizione proposta dalla Commissione Franceschini” (Avv. dello Stato Maria Elena Scaramucci); “La Legislazione in tema di beni culturali e pluralità dei modelli di intervento, tra episodicità e programmazione” (Dr. Roberto Politi, Presidente T.A.R. Calabria, Sezione di Reggio Calabria); “La proposta di un nuovo modello di gestione e di promozione del patrimonio storico artistico” (Prof. Avv. Luciano Maria Delfino, Direttore Scientifico di FIABA International Corporate), hanno suscitato nella numerosa e qualificata platea momenti di vero e sincero entusiasmo per la profondità di ragionamento e l’assoluta novità scientifica delle argomentazioni affrontate.
Alla fine del Convegno è stato conferito, da parte dell’Associazione Culturale Anassilaos, uno dei più importanti sodalizi scientifici d’Italia con allure europea ed extraeuropea, al Prof. Luciano Maria Delfino - peraltro primo italiano a conseguirlo nella storia ormai quasi trentennale del prestigioso riconoscimento - l’ambito premio per l’Europa “Erasmo da Rotterdam”.
La motivazione di conferimento del premio al Prof. Delfino, sinteticamente racchiusa nella definizione “studioso e professionista di dimensione europea”, è stata autorevolmente illustrata dal finissimo intellettuale e Presidente di Anassilaos, Dr. Stefano Iorfida ed il premio medesimo consegnato dalla Dr.ssa Sara Iannone, Presidente dell’Associazione Culturale Alba del Terzo Millennio.
Luciano Maria Delfino - I Beni culturali in Italia tra annunci e interventi legislativi inefficaci
Fonte e link: Liberi.tv
Pubblicato il 01 mag 2015
Fonte e link: http://www.liberi.tv/webtv/redazione/...
Convegno “I Beni Culturali: la più grande risorsa della nostra bella Italia in un gioco di annunci e di interventi legislativi di dubbia efficacia” organizzato dall'Accademia Internazionale Mauriziana.
30 aprile 2015 presso la Casa dell‘Aviatore a Roma.
http://www.accademiamauriziana.org
Intervista di CAMILLA NATA a LUCIANO MARIA DELFINO, Direttore scientifico di “FIABA International Corporate University”, intervenuto al Convegno con la relazione “La proposta di un nuovo modello di gestione e di promozione del patrimonio storico artistico”
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