DEL TURCO: OBBLIGO DI DIMORA PER L’ EX GOVERNATORE DELL’ ABRUZZO
DA WWW.AGI.IT SI RIPORTA (13 ottobre 2008):
“(AGI) - L'Aquila, 13 ott. - E' tornato in liberta' oggi, ma con l'obbligo di dimora, dopo tre mesi di detenzione tra carcere e arresti domiciliari, l'ex governatore della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco. Lo ha deciso stamani il Tribunale del Riesame dell'Aquila che si e' pronunciato sui ricorsi presentati contro l'ordinanza con cui il gip di Pescara Maria Michela Di Fine aveva trasformato la detenzione in carcere in quella domiciliare. Del Turco, con altri indagati eccellenti, e' coinvolto nell'inchiesta sulla sanitopoli abruzzese che il 14 luglio scorso decapito' la Giunta regionale con gli arresti di assessori, consiglieri, consulenti, oltre allo stesso Del Turco. Obbligo di dimora anche per gli altri indagati ancora ai domiciliari: si tratta di Lamberto Quarta, ex segretario regionale alla presidenza della Giunta regionale, Camillo Cesarone, ex capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, l'ex assessore Antonio Boschetti e Giancarlo Masciarelli, ex presidente della Fira. Alcuni giorni fa il Riesame aveva rimesso in liberta' l'ex assessore alla sanita' della Giunta di centrodestra Vito Domenici, detenuto ai domiciliari. Ad inchiodare gli indagati sono state le dichiarazioni del corruttore-pentito Maria Enzo Angelini, considerato il 're' della sanita' privata abruzzese, titolare della clinica Villa Pini di Chieti, che ai magistrati, in ben 8 occasioni, compreso l'incidente probatorio dello scorso 8 settembre, ha raccontato di aver dato tangenti per 15 milioni in cambio di favori a politici di destra e di sinistra. Il pool di magistrati che ha seguito l'inchiesta e' composto dal procuratore capo di Pescara Nicola Trifuoggi e dai pm Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio. Gli indagati sono accusati a vario titolo, di reati che vanno dall'associazione per delinquere al riciclaggio, dalla concussione alla corruzione.
Il Tribunale del Riesame nei prossimi giorni esaminera' anche la posizione dell'ex manager della Asl di Chieti, Luigi Conga. “
COMMENTO DI FERNANDO: Noi che non siamo forcaioli ad ogni costo, ma vogliamo solo che emerga la Verità, siamo felici che il Tribunale del riesame abbia scarcerato Ottaviano del Turco (anche se “con l’obbligo di dimora” a Collelongo) ed i suoi compagni di cordata. Prendiamo atto delle delucidazioni fornite da Del Turco su Angelini e rimaniamo in attesa di eventuali ulteriori notizie sulla triste vicenda.