Pensioni, Sacconi: entro giugno stop al divieto di cumulo
Dal sito www.wallstreetitalia.com Reuters 1.6.2008, si riporta:
“MILANO (Reuters) - Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha detto oggi che entro giugno il governo presenterà un provvedimento per abolire il divieto di cumulo tra pensione e reddito da lavoro. "Lo faremo entro la fine di giugno nel pacchetto economico con cui anticiperemo prima dell'estate la Finanziaria", ha detto Sacconi in un'intervista alla Stampa riferendosi al superamento di vincoli residui per chi voglia
proseguire a lavorare dopo il raggiungimento dell'età pensionabile. Gia in precedenza il ministro del Welfare aveva preannunciato la misura, dando come scadenza per la sua introduzione la fine dell'estate. Ieri, nella sua relazione annuale, il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi ha auspicato che il governo provveda a cancellare gli ultimi impedimenti al cumulo tra lavoro e pensione, ad ampliare i margini di scelta dell'età di pensionamento per coloro che sono nel regime contributivo e a rimuovere vincoli e disincentivi al proseguimento del lavoro per chi è nel regime retributivo. Secondo Bakitalia, infatti, in Italia solo il 19% dei cittadini tra i 60 e 64 anni lavora, una percentuale ben al di sotto di quella di altri paesi europei, dove Spagna e Germania vedono ancora impiegati il 33% dei cittadini di quella fascia d'età, mentre in Gran Bretagna sono il 45% e in Svezia il 60%.
COMMENTO DI FERNANDO: leggi anche “fine divieto di cumulo” su questo stesso settore. L’augurio è quello di introdurre una rivalutazione straordinaria delle cosiddette pensioni d'annata: milioni di trattamenti rimasti senza alcun sostanziale aggiornamento dal momento della loro prima erogazione e, nel contempo, ridurre l’IRPEF per i pensionati abolendo anche le inique “addizionali Regionali e Comunali” che sono una vera schifezza! Sopra la foto del Cavaliere c’è scritto: “Un dovere morale: pensioni più dignitose.” Voi ci credete? Io NO!
Mario said:
Pensioni: fine divieto di cumulo Le addizionali non li toglieranno mai perchè costituiscono un introito notevole per gli Enti Locali. A questo i Politici non possono rinunciare. Avremo solo contentini dio poco peso. Ciao da Mario |
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Fernando said:
Pensioni: fine divieto di cumulo Ciao Mario, E' vero quello che tu dici. Ma è pur vero che sono delle tasse inique e di dubbia legittimità. Erano sorte, all'epoca, con il carattere della provvisorietà e strada facendo sono diventate definitive.E' uno schifo perchè li pagano solo i percettori di reddito fisso (che sono sempre tassati alla fonte) gli altri sfuggono (liberi professionisti, imprenditori, ecc..) E allora perchè devono essere bastonati solo la classe impiegatizia e quelli facilmente controllabili? Ciao da Fernando |
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