Irpef, quanto risparmi? 150 € il primo scaglione al 22%, 280 il secondo al 26%

Fonte e Link: http://www.blitzquotidiano.it/economia/legge-di-stabilita-irpef-quanto-risparmi-1364383/

ROMA – Legge di Stabilità: diminuita l’aliquota Irpef di un punto sui primi due scaglioni di imponibilità, vediamo nel dettaglio quanto vale il risparmio in euro, che facendo una media tra le due aliquote vale all’incirca 18 euro al mese. Sul primo scagli0ne Irpef, cioè sui redditi imponibili da zero a 15000 euro, l’aliquota passa dal 23% al 22%. Per il secondo scaglione, da 1500 euro a 28 mila euro, l’aliquota passa dal 27% al 26%.

Quelli della lista Monti: Fini, Casini…Ok il leader, non la legge elettorale

Pubblicato il 1 ottobre 2012 12:09 in Politica Italia

Fonte ed Link: http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/lista-monti-fini-casini-montezemolo-bersani-alfano-1355743/

ROMA – La disponibilità a un reincarico da parte di Mario Monti ha due sicuri, obbligati sostenitori: Fini e Casini (più un Montezemolo defilato “che guida dai box” come ironizza Bersani). Per garantire al Professore, incandidabile perché senatore a vita (e “candidato virtuale” secondo Alfano) truppe e copertura politica, è indispensabile, per Fini,

Le dimissioni della Polverini

Powered by Admin: 25-09-2012

NOSTRO COMMENTO: Era ora! Dopo che è stata praticamente sfiduciata dall’opposizione (PD,IDV,UDC, ecc,)  ha rassegnato finalmente le dimissioni. Non ci ha fatto una bella figura. Se si fosse dimessa prima – come aveva giustamente fatto  - senza poi lasciarsi convincere  da Berlusconi & Company – ne sarebbe uscita meglio. Così NO! Ha perso di credibilità per due motivi: 1) ha ascoltato i suoi Compagni di partito ed è rimasta a governare contro la sua volontà. Questo gli elettori non glielo perdoneranno mai. Ne sarebbe uscita a testa alta se si fosse dimessa prima di essere sfiduciata;

CASO LAZIO

Trenta milioni in due anni Ecco le cinque delibere scandalo

Il sacco inizia nella primavera 2010. La Polverini fa salire da uno a 5 milioni il fondo per i gruppi. È Maurizio Stracuzzi, capo del trattamento dei consiglieri, a chiedere di allargare la dote di 8,5 milioni

di CARLO BONINI e CORRADO ZUNINO  (Fonte:Repubblica.it)